Dopo poco più di un anno dalla sentenza di primo grado, è arrivata quella della Corte d’appello di Milano per il secondo grado di giudizio del processo che vedeva 13 ragazzi inquisiti per aver letto un comunicato durante una riunione dell’associazione “Como senza frontiere”: assoluzione con formula piena perché il fatto non sussiste!
Questa sentenza ribalta completamente quella di primo grado che vedeva comminate condanne complessive per quasi 25 anni, senza la concessione di attenuanti generiche ne della sospensione condizionale della pena, anche per gli incensurati, comportando il serio rischio di mandare in galera dei giovani solo per aver letto nel novembre 2017 un comunicato sull’immigrazione e sui business milionari che vi si nascondono dietro.
Ora attendiamo di poter leggere le motivazioni della sentenza, con una maggiore consapevolezza che in Italia esiste ancora qualche giudice assennato che non si lascia accecare da derive ideologiche di evidente matrice sinistroide.
In questi 5 anni e mezzo non è mai venuta a mancare la consapevolezza di non aver commesso alcun reato nel denunciare questi scandali, così come non ha mai vacillato la cieca fiducia nei nostri legali (e amici), che ci hanno strenuamente creduto e ci hanno difeso a spada tratta anche dinnanzi alle mistificazioni e alle falsità che i mezzi d’informazione hanno riversato sull’Associazione.
Scomodamente ancora sul pezzo!
Dopo poco più di un anno dalla sentenza di primo grado, è arrivata quella della Corte d’appello di Milano per il secondo grado di giudizio del processo che vedeva 13 ragazzi inquisiti per aver letto un comunicato durante una riunione dell’associazione “Como senza frontiere”: assoluzione con formula piena perché il fatto non sussiste! Questa sentenza […]
Tra tutto quello che e’ stato detto e scritto sulla vicenda, ci sembra degno di nota e da vedere questo video. Il Re e’ nudo.
LO SQUADRISMO DELLA LETTURA Siamo basiti da come la lettura di un documento, definito in vari modi da vari personaggi, ma mai pubblicato integralmente dagli organi di stampa, abbia scatenato un cosi’ ampio dibattito sul ritorno del fascismo e dello squadrismo in Italia. Nessuna aggressione , nessuna violenza solo la lettura di un documento.Forse, e […]
Comunicato stampa in relazione alle affermazioni del qutidiano Repubblica sui fatti di Como
Lonigo, 9 Giugno 2023 Mentre in Italia da mesi imperversa la diatriba sulla pericolosità degli orsi nel loro habitat naturale in Trentino, assistiamo esterrefatti al folle gesto di un immigrato extracomunitario di origine siriana che in un parco giochi in Francia si è scagliato armato di coltello contro dei neonati accompagnati da rispettive mamme e […]
Dopo poco più di un anno dalla sentenza di primo grado, è arrivata quella della Corte d’appello di Milano per il secondo grado di giudizio del processo che vedeva 13 ragazzi inquisiti per aver letto un comunicato durante una riunione dell’associazione “Como senza frontiere”: assoluzione con formula piena perché il fatto non sussiste! Questa sentenza […]
Comunicato stampa sui fatti di Casal Bertone
Nelle ultime settimane si sono riversati lungo il confine tra Bielorussia e Polonia migliaia di immigrati provenienti principalmente dal Medio Oriente che cercano di sfondare i recinti di frontiera per accedere al territorio sotto l’egida UE.
Appresa la notizia data da La Repubblica e successivamente ripresa da vari mezzi d’informazione, che la nostra Associazione sarebbe stata presente ieri alla manifestazione tenutasi a Roma e degenerata in scontri e assalto alla sede nazionale della CGIL, affermiamo con estrema fermezza la nostra più totale estraneità ai fatti; nessuno dei nostri aderenti era presente in quel contesto e procederemo per vie legali contro chi ha messo in circolazione queste informazioni false e tendenziose.