Lonigo 07/08/2023
«Tradito dal tuo sindaco, ora li avrai sotto casa»
Con questo striscione in tempi non sospetti il nostro movimento nel dicembre 2014 denunciava la pericolosità del centro profughi di Borgo Sacco.
A distanza di quasi dieci anni la città di Rovereto si è trasformata dall’ essere uno dei borghi più tranquilli d’Italia a non invidiare nulla alle più famigerate metropoli della nostra Nazione in merito a spaccio, degrado, criminalità e con casi ben più spregevoli come brutali omicidi.
A fronte quindi di questi ben evidenti elementi, ci chiediamo in maniera palesemente retorica : l’attuale amministrazione vorrebbe promuovere ed estendere la sua politica basata sull’insicurezza e sulla malagestione per trasformare l’intero territorio trentino in un coacervo di deterioramento?
In attesa di una, speriamo non retorica, risposta possiamo solo rimarcare che
“La vostra accoglienza é la nostra insicurezza”
Ferocemente,
il portavoce