Mentre la canea dei prezzolati scribacchini di regime indirizza l’attenzione dell’opinione pubblica sull’ennesima caccia alle streghe lanciata in seguito alle ormai note vicende di Como, si da il via ad un operazione di copertura verso le reiterate nefandezze di un esecutivo sempre più in affanno, sostenuto da una maggioranza sempre più sfilacciata, pronta però a ricompattarsi in nome dell’antifascismo; nuovi risvolti giudiziari emergono sulla vicenda Banca Etruria, chiamando in causa direttamente Maria Elena Boschi che, senza alcun ritegno nei confronti dei risparmiatori truffati, continua imperterrita a non scomodarsi dallo scranno alla Sottosegreteria di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri.
Lei tace, Renzi non parla e Gentiloni non vede…
“Questi sono gli speculatori, gli affamatori del popolo” .
Ci sentiamo in diritto di denunciarli, di condannarli; noi che non dobbiamo nasconderci, ma rimaniamo a testa alta, animati da una passione ardente e consapevoli del nostro destino.
Scomodamente
Il portavoce